Da diversi anni collaboro con Reggio Emilia Città senza Barriere.
Questo libro, di cui ho curato il progetto grafico, racconta che cos'è: un percorso collettivo che la città ha costruito per abbattere tutti i tipi di barriere fisiche e mentali.
È anche però la storia di una sfida: provare ad immaginare un nuovo modo di progettare per e con la fragilità, mettendo al centro tutta quella parte della vita, spesso sullo sfondo, che abita gli individui oltre la cura e l’assistenza.
Ma è anche, e forse di più, la storia delle persone che hanno abitato e vissuto il progetto, degli incontri e degli incroci che si sono creati, delle esperienze attraversate insieme, delle strade inaspettate che ha imboccato e delle direzioni che hanno preso. È un libro che parla di persone, di passioni, di emozioni, di anima.
Un progetto grafico molto articolato, che cerca di rappresentare una grande complessità attraverso l'uso di carte differenti e gabbie grafiche che si alternano, senza pregiudizi, senza paura e soprattutto senza barriere.